Truffe e VPN: tutto quello che c’è da sapere

Cari lettori di Tecnogalaxy, oggi parleremo di sicurezza e anonimato che abbreviato sta per VPN (Virtual Private Network) e le truffe ad essa legate. Per chi non lo sapesse una VPN è una rete privata virtuale che garantisce all’utilizzatore privacy, anonimato e sicurezza. Tutto questo utilizzando un canale di comunicazione logicamente riservato, il famoso tunnel VPN, tutto questo creato sopra un’infrastruttura di rete pubblica.

Lo scopo delle reti VPN oltre a quello di offrire l’anonimato in rete durante la navigazione, è quello di offrire (questo per le aziende specialmente), un collegamento tra sedi (site to site), in modo da avere una strada privata accessibile solo a chi ha le chiavi, alla fine è come se fossero tutti sulla stessa rete LAN.

Esistono diverse VPN e possiamo classificarle così:

VPN hub-and-spokes

vengono utilizzate per collegare i nodi della rete (smartphone , tablet , computer….) , c’è un server centrale che gestisce la VPN.

La centrale gestisce la protezione del traffico e lo smistamento tra i nodi collegati, di solito questa VPN è utilizzata per le attività di camuffamento dell’indirizzo IP e della protezione dei dati su connessioni senza protezione.

VPN site-to-site

Di solito utilizzata dalle aziende per connettere le proprie sedi tra di loro, o con connessioni private o con connessioni ad hoc.

Ovviamente ci sono VPN free e VPN a pagamento, quelle free non possono avere le prestazioni di quelle a pagamento per ovvi motivi.

La comunicazione tra un nodo e l’altro avviene tramite un tunnel appunto di comunicazione, quando un device connesso alla rete invia dei dati, questi vengono incapsulati (chiusi), in pacchetti che contengono oltre al dato anche altre informazioni, l’indirizzo IP del mittente, l’indirizzo IP del destinatario, il percorso di rete, il tipo di dato ( l’header).

A questo punto che hai capito cos’è un VPN e un tunnel, ti chiederai ma come fanno le VPN a garantire l’invulnerabilità dei dati?

Come una VPN garantisce la sicurezza dei dati

Presto fatto, applicare un protocollo di cifratura (un metodo per camuffare i dati originali), in poche parole trasformare i dati e fare in modo che solo il destinatario designato sia in grado di leggerli.

I protocolli di cifratura utilizzati dalle VPN sono parecchi, ognuno con i suoi punti di forza e di debolezza. Partiamo dal protocollo PPTP, sviluppato da Microsoft e uno dei più diffusi e utilizzati per la protezione delle connessioni VPN.

Pur essendo integrato in tutte le piattaforme software, il PPTP purtroppo contiene numerose vulnerabilità, dall’anno 2012 è considerato nell’ambiente obsoleto e viene sconsigliato da Microsoft.

OpenVPN una delle soluzioni ad oggi più usate in questo campo, supporta molti algoritmi di cifratura, ed inoltre è open source.

IPsec  è un protocollo che si occupa di cifrare i dati su Internet, è implementato nella maggior parte dei sistemi operativi , è considerato sicuro.

SSTP è il successore del protocollo PPTP, è progettato da Microsoft ed è considerato sicuro, utilizzato principalmente su VPN basate sul sistema operativo Windows.

IKEv2 nasce tramite la collaborazione di Cisco e Microsoft, protocollo abbastanza simile a IPsec  considerato però ben più sicuro. Integrato in molti client VPN i punti di forza di IKEv2 sono le prestazioni molto veloci e la flessibilità nell’utilizzo.

Viso che al giorno d’oggi le VPN vengono molto utilizzate anche dai navigatori giornalieri, i malintenzionati hanno pensato di sfruttare questa richiesta creando delle truffe offrendo VPN false.

Differenza tra una società VPN reale e un fornitore fraudolento

Per un utente sgamato che usa la VPN da anni, diventa più facile distinguere un fornitore reale da uno fraudolento, per un neofita però che si aggira in questo campo, essendoci maggiore richiesta è sempre più difficile individuare una VPN vera da una falsa.

Andiamo a vedere qualche esempio di truffa legato appunto alle VPN, se una VPN dichiara di non raccogliere o archiviare alcun dato o informazione personale, non ci credere perché comunque loggano, perché in caso di frode un governo potrebbe chiedere l’indirizzo IP del richiedente.

Truffa  Servizi VPN gratis, questa è una delle migliori truffe da controllare e prendere con le pinze.

Se utilizziamo una VPN affidabile, possiamo essere certi che è altamente probabile che il servizio VPN proteggerà i nostri dati personali, l’esatto contrario di ciò che fanno le VPN gratuite.

Truffa con abbonamenti a vita, navigando in siti di terze parti, potresti trovare abbonamenti illimitati che vengono pubblicizzati come clickbait, prezzo talmente basso da stimolare il tuo interesse, ricordati che un servizio VPN adeguato e sicuro non è proprio economico.

A tal proposito puoi leggere il nostro articolo dedicato Quali sono le problematiche delle VPN gratis.

Non risparmiamo sulla sicurezza e l’anonimato durante la navigazione, utilizziamo aziende professionistiche nel ramo, come ad esempio queste VPN che hanno un’ottima reputazione e sono conosciute nel settore.

1. Nord VPN
2. Express VPN
3. Surfshark

Come sempre fatene buon uso facendo dei test su vostri device / computer , farli su device/computer non vostri è illegale.

Al prossimo articolo.

N.B.: Non mi assumo nessuna responsabilità dell’uso che farete della guida, in quanto stilata per uso didattico e formativo.

Giorgio Perego

IT Manager

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