Buongiorno cari lettori di Tecnogalaxy, oggi vi andremo a parlare del proprietario di Rojadirecta che dovrà pagare oltre € 500 mila, per danni alla pirateria sportiva.

Il popolare sito di streaming sportivo Rojadirecta si è ritrovato alla fine di una battaglia contro la pirateria in Italia. Il Tribunale di Roma ha ritenuto la società spagnola responsabile della violazione dei diritti dell’emittente locale Mediaset e condannato il portale di streaming al risarcimento di 529.579 euro. Tuttavia, il tribunale non ha accolto tutte le richieste di Mediaset.

Fondato più di 16 anni fa, Rojadirecta è uno dei più antichi e popolari siti che permetteva attraverso diversi player di poter vedere i vari eventi sportivi in ​​streaming online, senza pagare niente infatti bastava visualizzare le diverse pubblicità presenti.

Il sito, gestito dalla società spagnola Puerto 80 Projects, ha costruito negli anni una base di utenti fedeli. Allo stesso tempo, ha anche combattuto parecchie battaglie legali. Il sito spagnolo ha notoriamente contestato un sequestro di dominio da parte del governo degli Stati Uniti, con successo. In patria ci sono state anche alcune vittorie in tribunale ma, negli ultimi anni, la situazione è cambiata.

Rojadirecta bloccato

Oggi Rojadirecta è illegale in Spagna nonostante i ripetuti appelli. In molti altri paesi, tra cui Regno Unito, Danimarca e Uruguay, ai fornitori di servizi Internet è stato ordinato di bloccare il sito.

Dopo essere stata messa illegare in Spagna, Rojadirecta è stata portata in tribunale anche in Italia dal colosso mediatico locale Mediaset (RTI). La più grande emittente italiana ha affermato che il portale di streaming facilita la violazione di massa di diversi eventi sportivi, causando danni sostanziali ai titolari dei diritti.

Il caso in questione è stato presentato al Tribunale di Roma che ha emesso la sentenza la scorsa settimana . Secondo il tribunale, Rojadirecta si assume la piena responsabilità delle attività di pirateria che avvengono attraverso il proprio sito, anche se l’attività di streaming non si svolge sul sito stesso.

Risarcimento: € 529.579,50

Per risarcire Mediaset dei danni subiti, il tribunale avrebbe condannato Rojadirecta al pagamento di € 529.579,50 a titolo di risarcimento. Inoltre, il portale di streaming dovrà versare € 24.786,00 a copertura degli interessi maturati e delle spese legali.

L’avvocato di Mediaset Alessandro La Rosa ci informa che il caso si è risolto in merito a violazioni di partite di calcio di Serie A italiana e UEFA Champions League. Il Tribunale di Roma ha confermato, sulla base della giurisprudenza comunitaria, che i collegamenti a portali di terzi possono essere sufficienti per far valere la responsabilità.

Il fondatore di Rojadirecta Igor Seoane, ha preferito non commentare la questione. Le informazioni riportate soprattutto provengono direttamente da Mediaset stessa, quindi mancherbbe il punto di vista di Puerto 80 Project.

Dettagli mancanti?

Il Tribunale di Roma, ad esempio, non ha accolto le pretese di contraffazione del marchio e concorrenza sleale. Inoltre, i danni sono di gran lunga inferiori ai 29 milioni di euro che Mediaset avrebbe presumibilmente richiesto in tribunale. Questi dettagli non sono menzionati nel comunicato stampa di Mediaset. Anni fa il sito ha vinto due cause legali in Spagna, che hanno dichiarato che il sito operava legalmente secondo la legge locale. Le decisioni dei tribunali più recenti sono sfavorevoli e potrebbero esserci ulteriori problemi in vista.

Oltre alle cause civili, l’operatore di Rojadirecta è stato precedentemente arrestato con l’accusa di attività illegali. A seguito di un’indagine approfondita, le autorità spagnole hanno annunciato un procedimento penale che potrebbe vedere Seoane rischiare una condanna a più anni di carcere, oltre a milioni di dollari di danni alle diverse aziende come sky o espn.

Questo è tutto riguardo il caso Rojadirecta che ormai è un fatto globale, ad un prossimo articolo.

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