Dopo aver visto come installare Ubuntu gratis e server come FTP, DHCP in questo articolo andremo a vedere come installare server LAMP su Ubuntu.

Un server LAMP (Linux, Apache, MySQL, PHP) comprende tutti gli strumenti utili per un web hosting ed è completamente open source.

Include infatti il server Apache che serve per poter rendere accessibili le pagine web sulla famosa porta 80, include il server MySQL per il database e il PHP per poter rendere le pagine web dinamiche.

Il tutto è basato sul sistema Linux. Questo tipo di configurazione è molto diffusa ed è quella su cui si basa una grandissima quantità di siti web. I motivi per la sua popolarità sono molteplici ma si possono riassumere in efficienza e affidabilità.

Dopo questa breve spiegazione sui server che andremo ad installare iniziamo subito a mettere mano su Ubuntu!

Installare server Lamp su Ubuntu

Prima di iniziare ad installare i server controlliamo come al solito gli aggiornamenti. Digitiamo quindi nel terminale:

sudo apt update && sudo apt upgrade

Ora possiamo procedere all’installazione dei server. In questo caso ci viene incontro Tasksel. Uno strumento gratuito che ci permetterà di installare il server LAMP con un unico comando, senza stare quindi ad installare un server alla volta.

Procediamo con l’installazione di Tasksel con il seguente comando:

sudo apt install tasksel

Al termine dell’installazione procediamo con l’installazione del server LAMP:

sudo tasksel install lamp-server

Questo è tutto ciò che bisogna fare per installare un server LAMP! Semplice vero?

Se vuoi installare i vari server singolarmente ti lascio i comandi per farlo:

Apache:

sudo apt install apache2

MySQL:

sudo apt install mysql-server

PHP e supporti vari:

sudo apt install php7.2 libapache2-mod-php7.2 php-mysql

Configurare server LAMP

Ora che abbiamo installato tutti i server necessari possiamo passare alla configurazione dei vari server. Le modifiche che andremo a fare sono per lo più personalizzazioni e ottimizzazione delle risorse. Potrai quindi modificare i vari parametri a seconda delle tue esigenze.

Configurazione server Apache

Il file di configurazione di Apache si trova nel percorso /etc/apache2/apache2.conf. recati dunque nel file digitando:

sudo nano /etc/apache2/apache2.conf

Dopo aver aperto il file di configurazione modifica il file in modo tale che il contenuto sia come quello riportato di seguito:

KeepAlive On
MaxKeepAliveRequests 50
KeepAliveTimeout 3

La voce MaxKeepAliveRequests imposta il numero massimo di richieste effettuabili da un utente. KeepAliveTimeout imposta il tempo che deve attendere il server per nuove richieste da un utente (espresso in secondi).

Ovviamente puoi cambiare le impostazioni a seconda delle tue necessità. Quelle sopra riportate sono pensate per un ottimizzazione del consumo della RAM.

Ora andiamo a modificare un altro file. Digitiamo la seguente stringa nel terminale:

sudo nano /etc/apache2/mods-available/mpm_prefork.conf 

Ora vediamo se le connessioni verso il nostro server sono abilitate. Digitiamo:

sudo ufw app info "Apache Full"

Dovresti vedere elencate le porte 80 e 443. Rispettivamente si tratta della porta HTTP e la porta HTTPS.

Se le porte 80 e 443 non sono elencate puoi abilitarle con il seguente comando:

sudo ufw allow in "Apache Full"

Riavvia apache:

sudo systemctl restart apache2

Questo era ciò che bisognava fare per configurare in modo basilare un server Apache. Per aggiungere un sito web lo vedremo una nuova guida.

Configurare server MySQL

Sul server MySQL c’è poco da modificare visto che il server è già pronto così. Quello che possiamo fare è cambiare i dati di accesso che di default sono impostati in “root” come username e password vuota.

Accediamo quindi a MySQL digitando:

sudo mysql -u root

Creiamo un nuovo database e un nuovo utente:

CREATE DATABASE nomedb;
GRANT ALL ON nomedb.* TO 'nomeutente' IDENTIFIED BY 'password';

Sostituisci nomedb con il nome che vuoi dare al database. Stessa cosa per nomeutente e password.

Per uscire dalla shell SQL digita:

quit

Aggiungiamo funzioni di sicurezza a MySQL:

sudo mysql_secure_installation

Rispondi sempre con Y quando ti chiede di confermare le azioni da eseguire.

Configurare server PHP

Il server PHP è già pronto e funzionante così. Noi andremo ad aggiungere delle funzioni per una migliore descrizione degli errori e un miglioramento delle performance.

Apri il file di configurazione con questo comando:

sudo nano /etc/php/7.2/apache2/php.ini

All’apertura del file puoi notare che le righe sono commentate. Modifica il file come riportato di seguito:

error_reporting = E_COMPILE_ERROR | E_RECOVERABLE_ERROR | E_ERROR | E_CORE_ERROR
max_input_time = 30
error_log = /var/log/php/error.log

Ora creiamo la cartella per il log del PHP e diamo i permessi:

sudo mkdir /var/log/php
sudo chown www-data /var/log/php

Se vuoi installare WordPress su questo server installa questi moduli PHP addizionali:

sudo apt install php-curl php-gd php-mbstring php-xml php-xmlrpc

Riavvia il server Apache:

sudo systemctl restart apache2

Conclusione

L’articolo è finalmente concluso. Abbiamo installato e configurato un server LAMP correttamente andando a vedere tutte le impostazioni essenziali per un funzionamento ottimale.

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