Buongiorno cari lettori di Tecnogalaxy, oggi vi parleremo dei nuovi MacBook annunciati da Apple.

Apple ha annunciato un MacBook Pro con un nuovo design, che ora include uno schermo da 14 pollici o da 16 pollici, e i nuovi chip M1 Pro e Max di Apple, un notch e una selezione più ampia di porte oltre a quelle standard Thunderbolt.

Ora sui MacBook troviamo la porta HDMI, SD lettore di schede e un connettore MagSafe per la ricarica. Il prezzo parte da 2.349€ e saranno disponibili dal 26 ottobre.

Il display ProMotion MiniLED da 14,2 “120Hz, che Apple chiama: “Liquid Retina Pro XDR” ha cornici più sottili rispetto alla generazione precedente, ma include anche una tacca, che ospita una webcam 1080p ma non il sistema FaceID di Apple.

Per quanto riguarda la risoluzione, il modello da 14 pollici ha una luminosità sostenuta di 1000 nit e una luminosità di picco di 1600 nit.

Potrete configurare il MacBook Pro da 14 pollici con i nuovi chip M1 Pro o M1 Max di Apple. Entrambi dispongono di 10 core CPU: il Pro ha una GPU a 14 o 16 core, mentre il Max ha opzioni GPU a 24 e 32 core.

Il nuovo MacBook Pro viene fornito con 16 GB di RAM standard e puoi eseguire l’aggiornamento a 32 GB con M1 Pro o 64 GB con M1 Max.

Questa riprogettazione porta aria nuova su Apple che è dal lontano dal 2016 che il design rimane invariato. Questa generazione segna anche il ritorno dello schermo da 14 pollici, delle medie dimensioni, che Apple non montava su un laptop dall’iBook G4 del 2005. Principalmente, però, questo laptop sembra essere un voltafaccia di Apple. Apple ha anche aggiunto la Touch Bar nel 2016, anch’essa sostituita da un set di tasti funzione.

È bello vedere Apple differenziare chiaramente i MacBook Pro più piccoli. La formazione è stata un po’ confusa negli ultimi anni: il MacBook Pro a due porte e i computer da 13 pollici a quattro porte erano goffamente ammassati insieme ma erano computer piuttosto diversi con processori e prezzi diversi.

Ora, la differenza di dimensioni dello schermo rende chiara la distinzione: le persone che cercano la portabilità possono ottenere l’Air o il Pro da 13 pollici, e il Pro da 14 pollici esiste per coloro che cercano più potenza. Inoltre, in entrambi i modelli MacBook Pro da 14 e 16 pollici le cornici laterali sono 3,5 mm, ovvero il 24% più sottili di prima, e in alto, il 60% più sottile. La barra dei menu di MacOS ora avvolge la fotocamera e sembra avere un aspetto migliore con la modalità oscura abilitata; quindi, la tacca non è così evidente.

Anche la fotocamera all’interno di questa tacca è stata migliorata. È 1080p con un’apertura più ampia e un sensore di immagine più grande che dovrebbe fornire migliori prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione. Apple utilizza video computazionali su questa webcam, tra cui riduzione del rumore, rilevamento dei volti basato sull’apprendimento automatico, mappatura dei toni locale, bilanciamento automatico del bianco, esposizione automatica e funzionalità HDR intelligenti.

Due parole sui nuovi processori Apple per MacBook

M1 Pro migliora di molto l’architettura del chip M1, garantendo prestazioni migliorate senza considerare che ciò avviene ad un consumo minimo. Le CPU M1 Pro e M1 Max promettono una velocità maggiore sul 70% rispetto al chip M1, mentre la GPU di M1 Pro è il doppio più veloce e quella di M1 Max lo è addirittura il quadruplo.

Questi due nuovi chip presentano un’architettura system-on-a-chip (SoC), con una memoria unica e più veloce, con altissime prestazioni per watt, unite a una maggiore banda di memoria e capacità. Nel M1 Pro si arriva fino a 200 GB/s di banda e con un supporto ad un massimo di 32 GB, mentre M1 Max ha una banda di memoria fino a 400 GB/s e supporta fino a 64 GB, un’enorme disponibilità di memoria.

Leggi anche:

Ti è stato di aiuto questo articolo? Aiuta questo sito a mantenere le varie spese con una donazione a piacere cliccando su questo link. Grazie!

Seguici anche su Telegram cliccando su questo link per rimanere sempre aggiornato sugli ultimi articoli e le novità riguardanti il sito.

Se vuoi fare domande o parlare di tecnologia puoi entrare nel nostro gruppo Telegram cliccando su questo link.

© Tecnogalaxy.it - Vietato riprodurre il contenuto di questo articolo.