
Anonymous annuncia The Million Mask March
Buongiorno cari lettori di Tecnogalaxy, oggi vi presenterò l’annuncio di Anonymous del 5 novembre. Anonymous si prepara per l’ambita Million Mask March, in cui idee e obiettivi diversi si uniscono per marciare in strada e mostrando pacificamente la resistenza e ai governi del mondo la presenza.
Il 5 novembre come il Natale succede solo una volta all’anno. La data si avvicina rapidamente per gli attivisti e gli hacktivisti che si associano al collettivo decentralizzato senza leader Anonymous. Gli Anons cominciano a organizzarsi insieme per i raduni in tutto il mondo.
Il 5 novembre è anche visto come un giorno per ricordare coloro che all’interno del collettivo sono stati incarcerati e accusati del “Computer Fraud and Abuse Act” per le loro azioni come Jeremy Hammond, o passati come Aaron Swartz o il fratello Tayyeb Shehadah, che è stato colpito per aver protestato in Palestina da un cecchino israeliano.
Anonymous ha anche in programma di evidenziare l’ascesa di una legislazione su internet che cerca di usare il diritto d’autore come mezzo per censurare voci indipendenti, creative e dissenzienti online. È uno sforzo che gli attivisti di Anonymous Bites Back (ABB) hanno guidato la lotta contro una direttiva sul copyright in Europa e la neutralità della rete statunitense.
Anche se vale la pena di notare che non ci sono obiettivi specifici per la marcia, però c’è comunque un desiderio generale condiviso da molti di combattere la censura, promuovere la libertà di parola e contrastare il controllo del governo all’interno del collettivo. L’anti-oppressione e il sostegno agli informatori sembra essere qualcosa su cui la maggior parte di loro è d’accordo.
Chi parteciperà?
Coloro che sostengono l’idea di Anonymous, l’anarchia, la lotta contro l’oppressione del governo, la crittografia, l’hacking, i diritti umani, le varie cause attiviste per i nostri amici animali e non solo, la giustizia e anche coloro che si divertono solo a godersi il Lulz di un sito web o di un database che si fa manipolare dal codice, si uniranno tutti insieme per un solo giorno per mostrare l’unità globale, contro l’élite.
“Siamo una legione, siamo molti, siamo la resistenza contro i governi corrotti e la corruzione di questo mondo“. Voi siete la malattia e noi siamo l’antidoto”.
Per coloro che sostengono l‘idea del decentramento di Anonymous, della trasparenza del governo e della libertà per tutti, la marcia è vista come un giorno per incontrarsi, camminare, fare rete e formare idee con menti simili, lasciando dietro di sé atti hacktivisti a cui gli individui del collettivo potrebbero (o non) aver preso parte.
Non è necessario essere un hacker per essere Anonymous, gli Anons hanno una serie di altre competenze utilizzate per sostenere le operazioni all’interno del collettivo decentralizzato senza leader, come la grafica, l’editing video, la scrittura di PR, l’aiuto agli informatori, la lista va avanti all’infinito.
Nel corso degli anni, le maschere di Guy Fawkes sono state addirittura bandite dalle proteste in alcuni paesi come Bahrain, Dubai, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Canada, per citarne solo alcuni. Infatti, anche negli Stati Uniti un legislatore del Kentucky ha presentato un disegno di legge per vietare le maschere alle proteste.
Anno dopo anno la Million Mask March è stata un evento storico:
“quest’anno non sarà solo la marcia di Anonymous, altri si schiereranno con noi, insieme, scatenando un pacifico ma potente grido di libertà” dice un portavoce di Anonymous.
Anonymous Bites Back come team mediatico sarà presente a molte marce in tutto il mondo, e il gruppo di attivisti volontari promette che cercheranno di trasmettere la maggior parte degli eventi in diretta.
Tuttavia, Anonymous mette in guardia contro il diffondersi di falsi luoghi di marcia che possono essere allestiti come vasi dei miele o solo una perdita di tempo. Uno di questi siti, che non sarà collegato per evitare di migliorare il suo SEO, che dovrebbe essere evitato per le informazioni sulle marce, è in realtà intitolato: “millionmaskmarch.com“. Il sito web tra una miriade di altri siti è gestito da una sospetta informatrice dell’FBI, nota solo come Generale Christine Anne Sands, un ovvio alias per la frode disprezzata dal collettivo Anonymous.
Anonymous avverte:
Anche se la Million Mask March è un evento pienamente legale e pacifico, ricordatevi di stare al sicuro. Tenete le maschere e non condividete con nessuno informazioni private su di voi. Online e offline.
Come è successo gli scorsi anni, il 5 novembre è stato pure un momento in cui gli hacker che fanno parte di Anonymous hanno pubblicato più dati.
Se adesso siete interessati a partecipare e a mostrare al vostro governo una presenza civile, potete trovare il luogo della Million Mask March più vicino a voi, o visitando il sito web Million Mask March Locations, oppure cercando su Facebook “Million mask march”.
Questo è tutto, ad un prossimo articolo.
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